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La “Croce di Corno” domina la Val Gandino ed è posta al culmine dell’omonimo Pizzo, a 1370 metri di quota, non lontano dalla zona di Valpiana, in territorio di Gandino. Ogni anno, alla prima domenica di settembre, vi si celebra la S.Messa.
La grande struttura metallica fu posta sul Pizzo Corno nel 1925 per dono di un benefattore. Non fu certamente facile portare in quota il materiale, visto che la croce raggiunge 16,29 metri di altezza e 7,50 di larghezza, superando di oltre quattro metri quella del Resegone, anch’essa posata in quel periodo. Nel basamento della croce di Corno, per la quale giunse la benedizione di Pio XI, furono murate due reliquie provenienti dal Getsemani in Terra Santa.
È stata completamente restaurata nel 2019. I lavori di restauro erano partiti grazie ad un progetto congiunto di Pro Loco Gandino, Atalanta Club Valgandino, Gruppo Alpini Gandino, CAI Valgandino, Ass.Fanti Gandino, Comune di Gandino e Unità Pastorale di Gandino, Barzizza Cirano. Associazioni e volontari, ma anche privati cittadini, si erano uniti nel ricordo dell’onnipresente volontario locale Lorenzo “Renzino” Rottigni, morto nel giugno 2018 e legatissimo alla Croce. Nel basamento è stato murato un bussolotto in acciaio con inseriti reperti e documenti, una pietra ed una piccola croce provenienti dal Getsemani già presenti dal 1925 e documenti relativi all’intervento del 2019, a futura memoria. La Croce dispone di un’illuminazione autonoma.
